I brigidini di Lamporecchio sono delle cialde dolci dal colore giallo intenso tipiche della zona di Pistoia, molto popolari soprattutto in occasione di sagre e feste di paese.
Descrizione del prodotto
Il brigidino di Lamporecchio è una cialda rotonda, del diametro di circa 7 cm, fine come un’ostia ed arricciata ai bordi. Ha colore giallo-arancio e consistenza molto friabile e croccante. Il sapore è quello della pasta frolla e dell’anice. Viene confezionato in particolari buste trasparenti, alte e strette, chiuse con un laccio. I brigidini sono confezionati anche in scatole di cartone o buste di carta.
Cenni storici
Il prodotto deve la sua tradizionalità alla specifica combinazione degli ingredienti, alla particolarità del gusto e, infine, all’originale tecnica di produzione, responsabile del tipico aspetto del brigidino che, nel suo genere, è un prodotto unico. La lavorazione tradizionale a mano forniva, ovviamente, un prodotto di forma meno regolare. La produzione risale al periodo rinascimentale, infatti la leggenda vuole che siano state le suore di un convento ad inventare per sbaglio il brigidino.
Tutto cominciò con un errore di suor Brigida, che si confuse mentre stava preparando l’impasto delle ostie. Le sorelle per non sprecare quel composto, pensarono di ingentilirlo aggiungendovi dei chicchi di anice.
Nacque così quel “trastullo speciale” destinato a divenire una tradizione a Lamporecchio, dove la ricetta si è tramandata di generazione in generazione dando vita a molte botteghe artigianali specializzate proprio nel brigidino.
Ricette e tradizioni
I brigidini accompagnano molte delle sagre di paese che si tengono in Toscana, spesso le bancarelle ambulanti li producono direttamente in piazza, con la “giostra”.
Produttori

azienda agricola Forra’pruno
azienda agricola Forra pruno via greppiano,35 Lamporecchio Pistoia - LAMPORECCHIO