Ha registrato il sold out il galà di beneficenza natalizio con cui Confcommercio ha lanciato la ripartenza de La Toscana in bocca dopo due anni di stop obbligato. 13.500 euro è la cifra raccolta nella serata e devoluta a sostegno della Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus.
225 i partecipanti fra autorità, gli imprenditori e le realtà pistoiesi e pratesi che hanno voluto essere presenti all’evento – iscritto all’interno del circuito di Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana, che promuove ristoranti, botteghe, produttori e tutti coloro che offrono esperienze di turismo enogastronomico – che unisce il gusto dell’enogastronomia toscana, l’eccellenza della ristorazione locale e la solidarietà in vista del Natale.
Una serata di grande successo con n menù d’eccezione dai sapori tipicamente toscani che ha esaltato i prodotti del territorio regionale forniti da Zona, la quale conferma il proprio legame con la manifestazione. I partecipanti sono stati quindi accompagnati in un viaggio unico nel gusto, aperto da una selezione di antipasti realizzata dal gruppo di ristoratori e pasticceri e accompagnata dagli originali drink firmati Voronoi e Michi: Ginger No Fitz e Mito.
La vera curiosità sono stati gli altri piatti in menù, ideati e realizzati a “quattro mani” dagli chef: il Risotto di cardi e scamerita è il risultato dell’incontro fra Il Capriolo e Valerio Ricevimenti, i Conchiglioni ripieni di pecorino Dop e verdure invernali su salsa di mille punte di verdure e ristretto di vitello è di Toscana Fair e Baldovino.
A seguire, La Fenice Pizzeria insieme a La Bussola da Gino hanno proposto Lo spiedo di spicchi d’aria di Maiorano e la tradizione di Moreno.
Ciliegina sula torta il dessert: Crostatina di pera picciòla del Monte Amiata con cestino di lingua di gatto di marroni, gelato alla ricotta e salsa di cachi abilmente preparato da Pasticceria Nuovo Mondo e Il Taba Dolce di Latte.
Il servizio al tavolo è stato curato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “F.Martini” di Montecatini Terme, mentre a dedicarsi al servizio dei vini – forniti da cantine provenienti prevalentemente dal territorio regionale: Barbanera e Streda Belvedere per i rossi e i bianchi, Tenuta di Artimino per il Vinsanto – sono stati i sommelier di AIS Delegazione di Pistoia. A completare il tutto il pane del forno Fratelli Lunardi di Quarrata e il caffè di Moka j-Enne.
Sinergia, contemporaneità e sostenibilità sono i tre pilastri scelti nell’avvio del nuovo percorso de La Toscana in bocca, che ha inaugurato la ripartenza con un tocco di stile, presentando il nuovo logo che caratterizzerà la ripresa della manifestazione. Non sono poi mancate le sorprese e i momenti emozionanti a partire dall’ospite d’onore, Mario Cecchini, alla consegna del riconoscimento come “ispiratore” de La Toscana in Bocca a “Checco” Bugiani da parte del gruppo storico dei ristoratori.