INGREDIENTI per 5
filoncini 


– Per l’impasto

 

500 g di farina 00
180 g di burro

50 g di zucchero

75 g di parmigiano
reggiano grattugiato

25 g di farina di

mandorle

250 g di arachidi

salate

200 g di uova (= 3 uova grandi) + 1 uovo per rifinire

5 g di lievito chimico

6 g di sale

1 pizzico di noce moscata

– Per la farcitura

500 g di datteri tunisini, varietà deglet el nour (la più ‘fondente’)
scorza di 3 arance non trattate

 


PREPARAZIONE

– Tritare nel mixer

i datteri snocciolati e la scorza d’arancia triturata; impastare e formare 5 salsicciotti,
larghi circa 2 cm; arrotolarli in pellicola alimentare e metterli in
frigorifero.

 

– Accendere il forno
a 190° C.
– Montare burro e
zucchero. Aggiungere, amalgamando e impastando, parmigiano, farina di mandorle,
sale, noce moscata, i 200 g di uova sbattute, la farina setacciata con il
lievito e, per ultime, le arachidi.

 

– Dividere l’impasto
in 5 parti e formare su 5 fogli di carta da forno 5 lunghi rettangoli, larghi
circa 7 cm, spessi poco meno di 1 cm.

 

– Disporre ogni ‘salsicciotto’ di pasta di datteri su un rettangolo e con
l’aiuto della carta da forno chiudere l’impasto formando un filoncino, premendo per togliere l’aria
e chiudendo bene i bordi.

 

– Spennellare la
superficie di uovo sbattuto.

 

– Infornare a 190°
per 15-20 minuti.

 

Una volta
intiepiditi, si affettano con tagli obliqui distanti poco più di 1 cm e,
volendo, si possono tostare per 6-8 minuti a 170° C come i comuni biscotti di Prato. Ma la
presenza di burro nell’impasto, per quanto sia ‘abusiva’ rispetto al
tradizionale biscotto di Prato, consente in questo caso una lunga conservazione
della friabilità di questi biscotti anche senza la tostatura; nello stesso
tempo, è utile a dare sostegno alla farcitura.