giovedì 10 Marzo 2022


Il 1° marzo 2022 a Firenze è nata una nuova associazione QUORE TOSCANA DOP E IGP, ovvero Qualità e Origine REte Toscana delle DOP e IGP. L’associazione è una rete tra consorzi ed associazioni che hanno in comune la valorizzazione e lo sviluppo delle proprie produzioni DOP e IGP prodotte in Toscana.

La rete nasce dalla consapevolezza che le proprie produzioni identificate dal nome dei territori di origine, vanno oltre l’alto valore qualitativo riconosciuto dai consumatori e dal marchio europeo, sono infatti un elemento della cultura dei propri territori, la leva per dare vitalità, lavoro, protezione e sviluppo all’ambiente dei propri territori di origine. Valori disponibili per le proprie comunità locali ma altrettanto disponibili a quanti vorranno scoprire sapori, paesaggi,  storie e curiosità per i nostri associati si impegnano quotidianamente. 

QUORE Toscana DOP e IGP è stata costituita dal Consorzio olio e.v.o. Seggiano DOP, dall’Associazione Mortadella di Prato IGP e dal Consorzio olio e.v.o. Terre di Siena DOP e già nei prossimi giorni è previsto il primo CdA per raccogliere le adesioni di altri consorzi con cui abbiamo condiviso questo progetto.

Nel concreto – afferma il neo presidente Luciano Gigliotti già presidente del Seggiano DOP – l’associazione QUORE Toscana DOP e IGP vuole innanzitutto assumere il ruolo di rappresentanza per i propri associati verso le istituzioni regionali, nazionali e oltre, sapendo che tante piccole DOP e IGP devono unire la propria voce per contare e dare un contributo fornendo il proprio punto di vista che è quello di imprese che stanno sul territorio da sempre”.

QUORE Toscana DOP e IGP – conferma la vicepresidente Elena Conte consigliera di Mortadella di Prato IGP – si propone anche di mettere in rete le proprie conoscenze e svolgere attività di informazione e valorizzazione dei prodotti agro-alimentari toscani di qualità dei propri associati considerando anche gli aspetti connessi a nutrizione, benessere, sostenibilità, innovazione, certificazione, tracciabilità e turismo enogastronomico”. E il vicepresidente Luigi Fanciulli del Casino presidente di Terre di Siena DOP conferma che: “Infatti l’associazione potrà presentare progetti propri poiché essa non sostituisce, ma integra, le iniziative di ciascun associato, con la flessibilità che richiede la partecipazione di associazioni più piccole e più grandi, con l’obbiettivo di far crescere tutti rispetto al grande potenziale che ogni DOP e IGP rappresenta”.

Diamo il benvenuto a Quore Toscana Dop e IGP, che con la sua nascita sottolinea che insieme è meglio – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania SaccardiAnche in un settore di forti e molteplici identità come quello agroalimentare, è proprio lo strumento della rete che può dare maggiore impulso alle singole eccellenze di cui è ricco il nostro territorio. Sosteniamo dunque l’iniziativa che in tempi non facili come quelli presenti potrà sicuramente portare un valore aggiunto al nostro patrimonio, a chi ci lavora e alla Toscana”. 




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