La soppressata è un salume tipico della Toscana, pressato e di forma rotondeggiante, nato per utilizzare anche le parti più “povere” del maiale.
Descrizione del prodotto
La Soppressata toscana, anche conosciuta come capofreddo, capaccia, soprassata, è un insaccato di frammenti grossolani di carne suina confezionato con tela. Ha forma cilindrica allungata, colore grigio scuro e profumo intenso.
La denominazione di “soprassata”, sinonimo di “compresso”, deriva dal fatto che gli alimenti che la compongono (essenzialmente parti della testa del maiale), cotti con spezie ed aromi, vengono racchiusi in una specie di sacco di tela e poi sottoposti ad un peso per permettere agli alimenti gelatinosi utilizzati di fondersi gli uni agli altri a formare una massa compatta.
Ricette e tradizioni
La tipicità della soppressata è dovuta alla tecnica di lavorazione, che segue una tradizione antica e immutata nel tempo, e anche alla particolarità delle materie prime e degli ingredienti utilizzati: la testa del maiale, le spezie e le scorze di limone e di arancia. Si consuma con Pane Toscano DOP [1] e vini rossi robusti.
Foto di La Bottega di Cerù-Salumificio Cerù Gombitelli
La Soppressata viene prodotta in tutta la Toscana.