Il Panigaccio di Podenzana è una sorta di pane non lievitato, tipico della Lunigiana, che viene cotto in una speciale terrina di terracotta, chiamata “testo”, arroventato a fuoco vivo in un falò o in un forno a legna.
Descrizione del prodotto
Il panigaccio ha forma rotondeggiante, con diametro di circa 15 cm e colore biancastro. Ha un odore fragrante, simile a quello del pane.
La farina di grano viene amalgamata con sale e acqua sino a ottenere un impasto denso. L’impasto viene quindi messo in testi di terracotta, che vengono impilati gli uni sugli altri e fatti arroventare. Si consuma ancora caldo e si produce per tutto l’arco dell’anno.
Cenni storici
I Panigacci hanno origini molto antiche. Si racconta che durante la Seconda Guerra Mondiale, quando i tedeschi distrussero il ponte che collegava il comune di Podenzana con il resto della regione, gli abitanti del comune sopravvissero mangiando Panigacci fatti con farina di ghiande e castagne.
Ricette e tradizioni
Il prodotto deve la sua tipicità alla tecnica di trasformazione e ai particolari materiali utilizzati nel corso della lavorazione. Si consuma ancora caldo, accompagnato da salumi e formaggi o condito con olio extravergine di oliva e formaggio grattugiato. In alcuni ristoranti della Lunigiana viene preparata anche una variante dolce con la cioccolata.
D’estate si svolge tradizionalmente la Sagra del panigaccio di Podenzana, che ha ottenuto la certificazione di “Sagra di Qualità”.
Foto di Martina Badini