La Mortadella di Prato IGP è un insaccato costituito da carni suine, sale marino, aglio, spezie ed alkermes.
Descrizione del prodotto
La Mortadella di Prato è un prodotto di salumeria costituito da un impasto di carni suine, sale marino, aglio, spezie ed alkermes, insaccato e sottoposto a cottura.
Il prodotto si presenta esternamente di colore rosato tendente all’opaco con aspetto liscio o rugoso in ragione del tipo di budello usato per l’insaccatura. Internamente ha un colore rosa scuro con macchie bianche dovute ai cubetti di grasso. Dopo la lavorazione, per mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche della Mortadella di Prato, il confezionamento deve avvenire entro 20 minuti dalla fine della fase di raffreddamento. Tale operazione avviene esclusivamente nella zona di produzione indicata nel disciplinare di produzione.
Per consentire al prodotto di mantenere le caratteristiche organolettiche, il periodo di conservazione della Mortadella di Prato non deve eccedere i 4 mesi dalla data di confezionamento.
Cenni storici
Le origini della Mortadella di Prato IGP risalgono probabilmente alla prima metà del XVIII secolo, sebbene la sua lavorazione si sia consolidata durante i primi anni del XX secolo.
Tra le prime testimonianze certe relative al consumo della Mortadella di Prato abbiamo i documenti relativi al banchetto organizzato nel 1733 in occasione della beatificazione di Suor Caterina de’Ricci, le monache dei monasteri domenicani di Prato allestirono un pranzo tra le cui portate spicca la mortadella abbinata ai fichi (abbinamento che si mantiene vivo fino ai giorni nostri).
L’aumento della produzione e del consumo della mortadella risale agli inizi del XX secolo quando con la diffusione dell’industria tessile e il conseguente sviluppo dell’economia e aumento del benessere fu favorito il diffondersi di alimenti che prima erano riservati ad occasioni particolari.
La Mortadella di Prato era realizzata utilizzando parti meno pregiate del maiale e scarti della lavorazione di altri salumi che erano fortemente aromatizzati con spezie e alkermes. Solo a partire dagli anni ottanta del secolo scorso si è avuto un rilancio di questo prodotto con leggere variazioni nella ricetta originale per renderla più adatta al nuovo mercato. La produzione della Mortadella di Prato è attualmente effettuata da aziende piccole o semi industriali, che hanno conservato la specificità dei metodi produttivi tradizionali del luogo di origine.
Ricette e tradizioni
La Mortadella di Prato IGP viene tradizionalmente consumata in abbinamento con i fichi e il Pane Toscano DOP oppure nella cucina locale come ingrediente di molti piatti tipici tra i quali i “sedani alla pratese“.
Botteghe

-aTipico- il Punto vendita della Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi
via Ricasoli 13 - PRATO