Questa iniziativa metterà in mostra, e soprattutto sulle tavole, prodotti tipici di grande valore, con numerosi produttori locali e altrettanti ristoranti che hanno deciso di utilizzare per i loro piatti proprio l’eccellenza agroalimentare che il territorio mugellano – luogo di origine della famiglia Medici, di Giotto e di Beato Angelico – offre.
“Mugello Tradizione e Qualità in Cucina” è un progetto di “Vetrina Toscana”, realizzato da Confesercenti Firenze e dalla Camera di Commercio di Firenze con il contributo della Regione Toscana con la collaborazione e coinvolgimento della Condotta Slow Food Mugello.
Il progetto coinvolge dieci Comuni – Borgo San Lorenzo e Barberino di Mugello, Vicchio e Scarperia e San Piero, Marradi, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio, Dicomano, San Godenzo e Vaglia -, dieci Centri Commerciali Naturali con le loro botteghe, diciotto ristoranti e quindici produttori, che fanno rete in “Vetrina Toscana” per promuovere la tipicità e l’identità locale e per far meglio conoscere, a turisti e residenti, le produzioni che contraddistinguono l’offerta della ristorazione mugellana.
L’iniziativa mira anche a creare un’occasione di rilancio del settore messo in dura crisi dall’emergenza sanitaria Covid-19 partendo proprio dal territorio e dalle sue eccellenze.
Gli attori principali del progetto saranno i ristoratori, che tramite alcune ricette legate alla tradizione locale, andranno a valorizzare i prodotti enogastronomici del territorio sulla base della loro stagionalità. Durante il periodo dell’iniziativa i ristoranti aderenti proporranno alla propria clientela almeno due piatti tipici nel proprio menù per l’intero periodo.
Punti di forza del progetto sono la riconoscibilità e l’utilizzo dei prodotti locali di qualità e di stagione da parte dei ristoratori aderenti al progetto. Il progetto intende favorire una integrazione e collaborazione della filiera “produzione – distribuzione commerciale – turismo”.
Evidente la valenza di attrattiva turistica dell’iniziativa “Vetrina Toscana“: il progetto, che vede anche la collaborazione della Condotta Slow Food Mugello, è incentrato infatti, accanto a due eventi, il primo, di apertura, a Marradi, il secondo, conclusivo, a Borgo San Lorenzo, la creazione di un vero e proprio percorso enogastronomico, che sarà proposto, da ottobre a dicembre, al vasto pubblico che, a livello nazionale, ama e ricerca la cucina di qualità.
I due prodotti di punta proposti da “Mugello Tradizione e Qualità in Cucina” saranno il marrone da una parte – i castagneti dell’Appennino mugellano producono un frutto di altissima qualità, da decenni riconosciuto come “Marrone del Mugello IGP“-, e il “Tortello di Patate” dall’altra, piatto simbolo della tradizione culinaria mugellana. Ma il paniere mugellano è ancor più ricco e gustoso: dai formaggi alla birra artigianale, dalla carne al latte, dai legumi al vino. Prodotti che nascono in una terra di Toscana dove le coltivazioni sono ancora estensive e in larga parte biologiche, dove i bovini pascolano nelle campagne e si nutrono di fieni e cereali prodotti in loco, in una terra verde ricca di boschi e acque rinomate. E dove la tradizione culinaria, che affonda le proprie radici nella cultura contadina, è garanzia di sapori veri e genuini.
“Con il progetto ‘Mugello tradizione e qualità in cucina’ si intende valorizzare le produzioni e la tipicità del nostro territorio. – affermano Franco Frandi, Presidente Confesercenti Coordinamento Mugello e Daniele Farnetani Presidente Confesercenti Borgo San Lorenzo – L’obiettivo è diffondere queste eccellenze, che fanno parte della nostra cultura e del nostro modo di vivere. Il progetto intende utilizzare al meglio le peculiarità del territorio mugellano, valorizzando le produzioni tipiche e di qualità attraverso le tradizioni culinarie toscane, favorendo una integrazione e collaborazione della filiera ‘produzione – distribuzione commerciale – turismo’. La finalità è quella di ampliare e rafforzare la rete di ristoratori, produttori e botteghe che si riconoscono nelle linee guida di Vetrina Toscana. Un ringraziamento a Fabrizio Guerrini, membro del Direttivo di Confesercenti Mugello e referente della condotta Slow Food locale, per l’impegno e il supporto alla realizzazione del progetto.”
Ristoranti
- Antica Porta di Levante (Vicchio)
- Passaguai (Borgo S.L.)
- Il Torrione (Scarperia)
- Pako (Firenzuola)
- La Rocca (Firenzuola)
- Da Paolo e Alba (Firenzuola)
- Locanda Senio (Palazzolo)
- L’Oste in Piazza (Barberino)
- Trattoria da Alberto (Vicchio)
- I che c’è c’è e poco altro (Barberino)
- La Combriccola (Borgo S.L.)
- Bonaugo (San Piero)
- Locanda Le Isole (Scarperia)
- Osteria di Montecarelli (Barberino)
- Locanda San Barnaba (Scarperia)
- Osteria all’Aglione (San Piero a Sieve)
- Osteria et Bottega (Scarperia)
- Ristorante Piccola Firenze (Firenzuola)
Produttori
- Az. Agr. Le Capannacce (Borgo S.L.)
- Soc. Agr. Bacciotti (Scarperia)
- Az. Agr. L’Orto del Vicino (Borgo S.L.)
- Az. Agr. Le Pecchie (Scarperia)
- Agriturismo Corzano (Barberino)
- Birrificio Corzano (Barberino)
- Az. Agr. Terre Alte di Pietramala (Firenzuola)
- Az. Agr. Laiano (Barberino)
- Fattoria Il Lago (Dicomano)
- Molin di Pepe az. Agr. ss (Firenzuola)
- Fattoria IL Palazzo (Firenzuola)
- Az. Agr. Casone (San Godenzo)
- Caselli Piera (Dicomano)
- Agricoop s.a.c. (Palazzuolo)
- Cons. Tutela Pane del Mugello (B.S.L.)
- Az. Agr. Malvante (Scarperia)