Lo storico Biscottificio di Prato Antonio Mattei pubblica un messaggio di speranza. Tra i suoi archivi, documenti, e ricordi, infatti, la famiglia Pandolfini ha trovato una lettera del 1942 scritta da Ernesto Pandolfini al figlio Paolo – impegnato come soldato a Napoli durante la Seconda Guerra Mondiale – che annuncia la riapertura della produzione nel biscottificio dopo 15 mesi di chiusura. A dar voce alla missiva è l’attore Fabio Mascagni (già interprete di Ernesto nello spettacolo teatrale “Il Sogno di Ernesto”).
Francesco, Marcella, Elisabetta e Letizia Pandolfini vogliono condividere simbolicamente il ritrovamento di questa lettera: “…tranquillizzati. Nella vita e in ogni manifestazione avvengono dei fermi, ma poi si riprende sempre, non per nulla siamo Italiani e vinciamo ogni avversità e travolgiamo ogni ostacolo. Stai sano, contento, fai sempre il buon soldato!”
Complice questa occasione, la famiglia Pandolfini sta studiando un’edizione speciale di biscotti per la futura riapertura.
I biscotti del risveglio saranno legati alle ricette storiche della tradizione Mattei, un legame, un filo rosso che ci lega alla storia di ieri e quella di oggi. Saranno un simbolo di speranza per ricordare questo momento straordinario dell’Italia e del mondo. Uniti ce la faremo.
Il biscottificio Mattei è al lavoro, anche in questo periodo, con tutte le norme di sicurezza che impone il decreto ministeriale, con la produzione ridotta a due volte alla settimana, per garantire le spedizioni del negozio online e rifornire le botteghe dei propri rivenditori.
Tutto il team del biscottificio, la grande famiglia Mattei, è occupato dalle proprie postazioni casalinghe a studiare nuovi progetti e iniziative per i mesi futuri. Soprattutto per #lavitacheverrà.