Da giugno a dicembre, il calendario della ristorazione in città sarà scandito da otto prodotti agroalimentari di stagione che, uno per volta, diventeranno il principe della tavola nei locali fiorentini aderenti al progetto. Fragole, pomodoro fiorentino, zucchina fiorentina, fichi verdini, castagne, zucca gialla, trippa o lampredotto rigorosamente “a km 0” saranno acquistati direttamente dagli agricoltori ed elaborati dagli chef di 22 ristoranti secondo ricette della tradizione rivisitate con gusto e fantasia.
Dalla terra alla tavola, tutto l’orgoglio della fiorentinità in un piatto. È questa la filosofia che muove “Io sono fiorentino”, l’iniziativa ideata dalla Confcommercio della provincia di Firenze nell’ambito del progetto regionale “Vetrina Toscana” con l’obiettivo di promuovere insieme la qualità dell’enogastronomia locale e le produzioni tipiche di filiera corta del territorio.
Una iniziativa che quest’anno viene riproposta per la seconda edizione, con il sostegno di Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana, il contributo di Unioncamere e Camera di Commercio di Firenze e la preziosa collaborazione di Coldiretti Firenze-Prato.
I piatti potranno essere gustati anche con gli occhi sulle pagine social di “Io sono fiorentino” grazie agli speciali servizi fotografici della foodstylist Liudmila Musatova, un curriculum internazionale di artista prestata al mondo della promozione enogastronomica. I suoi scatti, mese dopo mese, celebreranno le pietanze elaborate con i prodotti delle campagne fiorentine, mettendo in luce l’originalità delle interpretazioni di ogni ristorante. E le foto saranno sempre accompagnate da curiosità e ricette.
L’obiettivo dell’operazione “Io sono fiorentino” resta quello di promuovere la cucina gigliata a chilometro zero, rispettosa dell’ambiente e delle tradizioni locali, che in ogni piatto distilla il meglio dell’intera filiera agroalimentare: dagli agricoltori e allevatori fino ai ristoratori, ognuno riconosciuto e valorizzato per la propria professionalità, per l’estro e la competenza.
Non è un caso se in questa seconda edizione si è fatta ancora più forte l’alleanza tra la Confcommercio fiorentina, l’Associazione Ristoratori guidata dallo chef Marco Stabile e Coldiretti Firenze-Prato, che farà da trait d’union tra imprese agricole e ristoranti, ai quali fornirà anche gratuitamente un campione del prodotto del mese.
La prova generale di questa nuova alleanza è stata fatta sabato 21 maggio in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto, che si è svolta a Firenze nel parco delle Cascine, nell’area occupata dal mercato di “Campagna Amica”, che ogni sabato mattina raccoglie nella tenuta di Cosimo I de’ Medici la filiera agricola contadina 100% Made in Tuscany, per esaltare il legame profondo con la storia della città di Firenze e il suo bisogno di tenere ben saldi i contatti con la natura che la circonda.
Proprio al mercato i ristoratori aderenti a “Io sono fiorentino” hanno acquistato dagli agricoltori le fragole che useranno per le ricette del mese di giugno, che si potranno ordinare e gustare nei loro locali. Inoltre, ogni giovedì ne sarà offerto un assaggio gratuito ai clienti in sala.
Nell’occasione, erano presenti la vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano, il presidente di Coldiretti Firenze e Prato Roberto Nocentini con la direttrice Barbara Battistello e il presidente dell’Associazione Ristoratori Fiorentini Marco Stabile.
“L’esperimento nato due anni fa si consolida e dimostra la validità del fare rete – commenta Stefania Saccardi, vicepresidente Regione Toscana –, in questo caso nella filiera agroalimentare, tra produttori e ristoratori” – ha detto la vicepresidente della Regione e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – tutto all’insegna della qualità e della stagionalità, perciò della filiera corta o cortissima. Una formula che non solo premia l’ambiente e la sostenibilità ma anche la salute che, come non mi stancherò mai di ripetere, inizia dalla tavola. E una tavola che, nel caso di “Io sono fiorentino”, è imbandita da una cucina eccellente. Siamo di fronte a un insieme di valori, dunque, di cui questo progetto è espressione perfetta”.
“Viviamo un momento difficile – dichiara Aldo Cursano, presidente Confcommercio Toscana e vicepresidente nazionale Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi)-Confcommercio –, pressati sia come imprenditori sia come individui da tante preoccupazioni. Ma progetti come “Io sono fiorentino” ci danno l’opportunità di ripartire trovando coesione e forza intorno ai valori che ci contraddistinguono. Cultura e natura a Firenze hanno un legame indissolubile, che vogliamo ribadire anche sulle tavole dei ristoranti, la ‘casa fuori casa’ di tante persone”.
“Con “Vetrina Toscana” la Regione ha creato uno strumento efficace per collezionare idee e progetti capaci di valorizzare l’eccellenza della nostra enogastronomia, accendendo i riflettori sui tanti professionisti che animano il dietro le quinte della ristorazione – commenta Franco Marinoni, direttore Confcommercio Toscana –. Ed è su questa narrazione che abbiamo voluto centrare il progetto di “Io sono fiorentino”, per far scoprire ai consumatori la bellezza e il portato delle loro scelte in fatto di ristorazione di qualità”.
“Due stranieri su tre considerano la cultura e il cibo la principale motivazione del viaggio nel nostro Paese mentre per ben il 54% dei nostri connazionali il successo della vacanza dipende dalla combinazione cibo, ambiente e cultura – continua Roberto Nocentini, presidente di Coldiretti Firenze e Prato –. Motivazioni che nella nostra bellissima Firenze sono in perfetta sintonia. Ecco perché è importante rafforzare e promuovere ancora di più l’alleanza con il mondo della ristorazione, e dei pubblici esercizi in generale, in un momento in cui qualità, autenticità, tracciabilità e sostenibilità delle produzioni agricoli ed agroalimentari sono sempre di più fattori capaci sempre di più di orientare le scelte del turista-consumatore. Chi viene a Firenze vuole vedere Palazzo Vecchio, il David di Donatello e Ponte Vecchio ma pretende anche mangiare la vera cucina fiorentina fatta di semplicità, tradizione e genuinità”.
I RISTORANTI ADERENTI ALL’INIZIATIVA “IO SONO FIORENTINO”
Aroma Ristorante in Firenze, Caffè Le Rose, Eataly, Enoteca Barrique, Gilda Bistrot, La Martinicca, Locanda Il Gallo, Lungarno 23, Ora d’aria, Osteria Del Bricco, Osteria La Gramola, Osteria Pratellino, Ristorante Adriano, Ristorante Boccanegra, Ristorante Angiolino Ai 13 arrosti, Ristorante Antico Ristoro di Cambi, Ristorante Carmagnini del 500, Ristorante Giglio Rosso, Trattoria Ada, Trattoria Dino, Veg&Veg, Zeffirelli’s Tea Room Bar&Restaurant.
IL CALENDARIO DEI PRODOTTI SELEZIONATI
GIUGNO: fragole
LUGLIO: pomodoro fiorentino
AGOSTO: zucchina fiorentina
SETTEMBRE: fichi verdini
OTTOBRE: castagne
NOVEMBRE: zucca gialla
DICEMBRE: trippa o lampredotto
Le ricette elaborate in base al prodotto del mese si potranno ordinare e gustare nei ristoranti aderenti, che ne offriranno ai propri ospiti anche un assaggio gratuito ogni giovedì.