Oggi siamo abituati a festeggiare Halloween, ovvero la notte più “spaventosa” dell’anno che cade ogni 31 ottobre dell’anno. Eppure, tradizionalmente, anche in Italia sono molte le ricorrenze e le usanze per il 1° novembre, Festa di Ognissanti, seguita il 2 novembre dalla Commemorazione dei defunti. Tra i dolci tipici di questo periodo, tanti sono toscani: ve li raccontiamo brevemente qui sotto.
Pan co’ Santi
Il pan dei Santi è un tipico dolce senese che viene preparato nel periodo della festa di Ognissanti. È un pane dolciastro fatto con noci e uvetta, di forma tondeggiante e colore marrone scuro.
Ne esistono alcune varianti nel territorio di Grosseto.
Ossi dei morti
Caratteristici della provincia di Siena, in particolare di Montalcino, sono gli “ossi dei morti”, conosciuti anche come “ossa da mordere”: sono biscotti a base di farina, zucchero, uova, mandorle. Il nome probabilmente deriva dalla loro porosità e ruvidità, che li rende di aspetto simile alle ossa.
Tortino de’ morti
A Pisa invece è comune il tortino dei morti, conosciuto anche come pan ficato. Nei forni e nelle pasticcerie, per il ponte di Ognissanti, non mancano mai queste prelibatezze a base di fichi secchi, noci, mandorle e uvetta.

Tortino dei morti, foto di pasticceriamannocci su IG
Il ciaccino
Il ciaccino (o schiaccia dei santi) è una pagnotta schiacciata tipica di Civitella Marittima, che può essere dolce oppure salata. Il ciaccino è fatto con la pasta del pane con l’aggiunta di noci, uva passa, sale e pepe. Si produce a novembre per la festività dei Morti e si consuma a colazione o a merenda, con moscadello o passito.
Foto di copertina di cucinasenzaglutine su IG